Domande Frequenti

Con più di 20 anni di esperienza nel settore delle telecomunicazioni ICT vanta un parco clienti con più di 100 aziende sul territorio nazionale ed internazionale. ICT si propone come unico interlocutore aziendale per quel che riguarda le telecomunicazioni e la sicurezza informatica.

Il servizio voce è una soluzione proprietaria erogata su piattaforma Hybrid Cloud installata su server Google per garantire le migliori performance di sicurezza e velocità.

I nostri tecnici, con esperienza pluriennale e in continua formazione, permettono di garantire un servizio di eccellenza.

Siamo in grado di offrire servizi customizzati rispondendo alle specifiche esigenze di ogni azienda: dal servizio voce alla sicurezza informatica, dalla gestione delle reti informatiche a tutto quello che occorre per un assetto sicuro e performante dei componenti IT.

In fase di migrazione ICT prende in carico l’intero processo secondo una metodologia collaudata e funzionale.
I nostri tecnici effettuano un’analisi oggettiva dello stato IT dell’azienda ed evidenziano gli investimenti necessari in base a priorità assegnate.
A questo punto ICT si occuperà di gestire le pratiche di chiusura con il provider uscente, sia telefonico che internet.

Dipende molto dalla situazione in essere. Mediamente entro 15 giorni la migrazione viene portata a termine.

Importante considerare che in questa fase di criticità ICT garantisce la continuità del servizio al cliente intervenendo in parallelo con la sua infrastruttura.

Il servizio di base ICT prevede un monitoraggio contuno tramite sistemi di allert che avvisano i tecnici di eventuali anomalie nel servizio.

Oltre a questo è prevista l’assistenza telefonica dal lunedì al venerdì negli orari di apertura dei nostri uffici. Non ci sono call center ai quali viene dirottata la chiamata ma saranno gli stessi tecnici di ICT a rispondere. Questa procedura consente una maggiore velocità ed efficacia nella gestione delle richieste.

No. In tutti i contratti ICT la manutenzione è inclusa nel canone.

Questo permette al cliente di budgettizzare facilmente i costi annuali dei servizi IT.

Il contratto ICT non ha obblighi di durata minima.

In caso di disdetta la cessazione effettiva avverrà alla fine del mese successivo il mese della disdetta. Ad esempio se la comunicazione di disdetta è datata 15 aprile il servizio verrà cessato il 31 maggio.

Le connessioni dati più utilizzate sono: ADSL , radio , fibra ottica, satellite o rete dati mobile.

I cavi in fibra ottica non risentono delle interferenze esterne alle quali sono normalmente soggetti i cavi in rame.

Le fibre di vetro sono tecnologicamente più performanti rispetto ai cavi  in rame. La connessione in fibra inoltre resta costante e non diminuisce con l’aumentare dalla distanza della centrale.

Diversamente dai cavi in rame, i cavi in fibra non contenendo metallo risultano così impenetrabili ai fulmini. 

FTTC sta per Fiber to the Cabinet. Ciò significa che il cavo in fibra ottica viene steso fino al pozzetto stante sulla strada. Dal cabinet all’edificio viene steso un cavo di rame..

FTTH sta per Fiber to the Home. Questo metodo prevede che il cavo in fibra ottica finisca direttamente sulla linea di abbonamento del cliente. I cavi di rame non vengono più utilizzati. Quindi è un Internet “puro” in fibra ottica.

La larghezza di banda indica la velocità con cui è possibile navigare in Internet. Viene indicata in Mbit al secondo.

La velocità è dipendente da vari fattori: dall’infrastruttura utilizzata se in rame o in fibra o mista, dalla distanza dell’allaccio alla rete principale, dall’hardware utilizzato, dal tipo di contratto stipulato se prevede o meno una banda minima garantita.